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Spettacoli site-specific per The walk

Tra i vicoli del Rione Sanità in un percorso drammaturgico di esistenza e memoria

con Roberta Bosetti e Renato Cuocolo



di Emma Di Lorenzo

L’8 e il 9 gennaio, nell’ambito della stagione del Nuovo Teatro Sanità, va in scena lo spettacolo The walk di Roberta Bosetti e Renato Cuocolo, fondatori nel 1978 dell’IRAA Theatre, la compagnia d’innovazione punta di diamante della performance contemporanea.

Con sedi a Melbourne e in Italia, grazie agli allestimenti d’avanguardia e di ricerca, dove la realtà, la finzione e l’autobiografia coesistono in un rimando di armonie, non è passata inosservata alla critica da cui ha finora ricevuto importanti riconoscimenti a livello internazionale.

The walk è una passeggiata nel quartiere: il duo Cuocolo-Bosetti studia il luogo che li ospiterà, adattando il percorso, di memoria e di vita, alle esigenze drammaturgiche.

“Da circa dieci anni, i nostri spettacoli sono site-specific, ovvero si basano sul territorio che andiamo a esplorare. In ogni città rivediamo i percorsi, dalle zone più affollate alle più intime, e ricostruiamo la messinscena secondo il luogo che ci ospita in quel momento” spiega Renato Cuocolo. Un’esperienza sempre unica, che ha la strada e le persone come elemento vivo e attivo, parte della ‘scena’. “Abbiamo proposto The walk in molte delle principali città italiane. Per noi è un’opportunità che diamo al pubblico di esplorare un posto che conosce, osservandolo con occhi diversi. Attraverso la voce di Roberta è come vedere tutto per la prima volta”, continua l’artista romano.

Venti spettatori per replica cammineranno insieme, attraversando il Rione Sanità, incontrandosi in una piazza, tra le luci della sera. “A Napoli siamo già stati, ma con un altro spettacolo, Underground, che esplora le metropolitane. In tanti ci hanno detto: ‘utilizzo la metropolitana tutti i giorni, ma è come se l’avessi vista per la prima volta’. Questo è proprio il nostro obiettivo”.

La drammaturgia di The walk ha come punto di inizio una vicenda realmente accaduta ai due autori: “Siamo partiti da un evento autobiografico, un’esperienza triste: dalla mancanza di un nostro caro amico che si è allontanato per fare una passeggiata, ma non è più tornato.

Non scegliamo di raccontare la nostra vita perché la riteniamo più interessante di altre.

Al contrario, crediamo che questo tipo di vicende possano essere comuni e che, purtroppo, appartengano alle esperienze di tutti.

In questa passeggiata nel Rione Sanità riflettiamo sull’assenza, la mancanza e su cosa voglia dire parlare di un argomento del genere a teatro” conclude Cuocolo.

The Walk è prodotto da Teatro La Ribalta-Kunst der Vielfalt / IRAA Theatre/Australia Council for the Arts/Teatro di Dioniso.


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