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Massimo Ranieri

Sogno e son desto… oggi è un altro giorno al Diana di Napoli dal 4 al 22 maggio



Massimo Ranieri

Di Rita Felerico


Entusiasmo, bravura, passione, professionalità, frutto di un lavoro costante e motivato. Qualsiasi cosa intraprenda, Giovanni Calone, nel cuore di tutti Massimo Ranieri, ha dimostrato e dimostra, nonostante il passare del tempo – ha settant’anni – di essere e volere essere un artista a tutto tondo. Cantante, attore, regista teatrale, conduttore televisivo, Massimo possiede una padronanza della scena come pochi. Le assi di legno del teatro sono il suo spazio vitale, il luogo dove come un magico guitto riesce a trasformarsi in uno, nessuno, centomila personaggi, si traveste, si sveste, dialoga con il pubblico, ammicca, balla, si commuove, ride, coinvolge. E ora anche un libro Tutti i sogni ancora in volo (il titolo è un verso di una delle sue più famose canzoni, Perdere l’amore) pubblicato da Rizzoli nel novembre del 2021, narra non solo i ricordi della sua vita, dall’infanzia vissuta con difficoltà con gli altri sette fratelli, lì al Pallonetto a Santa Lucia, ai ricordi dei primi successi, ma del desiderio di voler continuare a calcare le scene, imparare e condividere.

Sogno e son desto… oggi è un altro giorno lo spettacolo – ormai leggendario – che rivisitato viene riproposto al Diana di Napoli dal 4 al 22 maggio: sketch, canzoni, racconti, aneddoti, umorismo, nostalgia e commozione per far stupire ancora, per dimostrare che i sogni si possono realizzare se lo si vuole. Lo spettacolo è impreziosito da Mia ragione, l’ultimo singolo dell’artista, contenuto nel nuovo album Qui e Adesso arrangiato da Gino Vannelli. E sicuramente toccherà le nostre corde emotive Lettera di là dal mare, la canzone premiata al Festival di Sanremo da poco terminato dove, nella sala stampa del Casinò, ha ricevuto dai giornalisti per la sua interpretazione il Premio della Critica Mia Martini.



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