top of page

Grandi autori “Open Air” al Teatro Dei Piccoli

Aggiornamento: 10 ott 2022

Napoli, sabato 8 e domenica 9 ottobre, nella pineta della Mostra d’Oltremare

Dalle musiche di Francis Poulenc e Sergei Prokofiev, al Mago di Oz di Baum, alle Marionette degli Accettella fino alle suggestive invenzioni lunari di Fioravante Rea



Tra musica, teatro d’attore e di figura continua con quattro nuovi appuntamenti, sabato 8 e domenica 9 ottobre (alle 11.30 e alle 17), il programma di OPEN AIR / Autunno 2022 nella pineta del Teatro dei Piccoli di Napoli. Titoli di grande interesse trovano giusto spazio nella rassegna organizzata, nell’ambito del progetto “Campania è” promosso da AGIS e Regione Campania, da Le Nuvole/Casa del Contemporaneo, I Teatrini e Progetto Sonora, realizzata d'intesa con il Comune di Napoli e la direzione della Mostra d'Oltremare.

Si comincia sabato 8 (alle ore 11.30) con Progetto Sonora che ripropone, a grande richiesta, un allestimento che unisce due celebri favole musicali: ”La storia dell’elefantino Babar” e “Pierino e il lupo”. Le due storie, musicate da Francis Poulenc e Sergei Prokofiev, vengono presentate in sequenza nella originale versione di Adria Mortari, protagonista in scena con l’attrice Rossella Massari e con i pianisti Salvatore Biancardi e Gennaro Musella.

Nel pomeriggio di sabato, alle ore 17 (preceduto alle 16 dal laboratorio dedicato) il Tieffeu di Perugia e il Teatro Bertolt Brecht di Formia presentano la loro versione per attori e pupazzi de “Il mago di Oz” di Lyman Frank Baum. Una scrittura originale attraverso la quale il pubblico potrà ripercorrere tutte le tappe del fantastico viaggio della piccola Dorothy. Per la regia di Maurizio Stammati anche interprete insieme a Chiara Di Macco e con i pupazzi creati da Ada Mirabassi, le scenografie di Marco Mastantuono, i costumi di Marilisa D’Angiò e le musiche originali di Giordano Treglia. Domenica 25, alle ore 11.30 la storica compagnia di Teatro delle marionette degli Accettella mette in scena “I tre porcellini”, un grande classico della narrativa tradizionale inglese, riscritto per il teatro d’attore e di figura da Danilo Conti e Antonella Piroli. “Una storia che insegna - si legge in una nota - in modo molto divertente, che a questo mondo per sopravvivere non bisogna essere pigri e superficiali”. La regia è di Danilo Conti, con Alessandro Accettella e Stefania Umana; pupazzi Brina Babini, scene Antonella Piroli, musiche Guido Castiglia, luci Roberto De Leon. Sempre domenica, alle ore 17, in programma una produzione de I Teatrini, “La gatta che mangiò la luna”, uno spettacolo interattivo (tra parole, immagini e suoni) ideato ed interpretato da Fioravante Rea che coinvolge il pubblico nel racconto di un’antica fiaba dedicata alla luna a ai suoi movimenti. Entrambi gli spettacoli sono preceduti da un laboratorio, un’ora prima dello spettacolo, compreso nel biglietto d’ingresso. In caso di maltempo gli spettacoli ed i laboratori saranno spostati all'interno del teatro.

Comments


bottom of page