Ideazione e direzione artistica di Lino Vairetti, regia di Gino Aveta
Teatro Trianon Viviani - 15 giugno ore 21.00 – Nell’ambito di Campania Teatro Festival 2022.
di Pino Cotarelli
Napoli – Osanna 50, lo spettacolo ideato e diretto da Lino Vairetti, fondatore degli Osanna, trascina il numeroso pubblico, intervenuto al teatro Trianon Viviani di Napoli il 15 giugno 2022, in una splendida maratona musicale, con pagine di bella poetica, letta a più voci dallo stesso Vairetti e da Giampiero Ingrassia che si è esibito anche in pezzi cantati. L’attraversamento musicale di un passato più attuale che mai, che è approdato poi all’oggi, con l’attuale pregevole produzione del gruppo progressive rock, che festeggia i 50 anni, ha entusiasmato un pubblico che, ritrovato l’entusiasmo degli anni 70, si è lasciato coinvolgere, galvanizzato dalle esibizioni musicali molto ritmate. Molti i giornalisti, gli addetti ai lavori e i fans di ieri e di oggi, che hanno accolto favorevolmente le performance del gruppo che si è presentato nella formazione attuale: Lino Vairetti (voce, chitarra acustica e armonica), Gennaro Barba (batteria), Pako Capobianco (chitarra elettrica), Enzo Cascella (basso), Sasà Priore (piano, organo e synth), Irvin Vairetti (voce e vintage keyboards. Una toccante dedica di Lino Vairetti, a Danilo Rustici, scomparso di recente, al quale è dedicato anche il concerto, già fondatore con Vairetti del gruppo storico degli Osanna la cui formazione era: Lino Vairetti (voce), Danilo Rustici (chitarra solista), Massimo Guarino (batteria), Lello Brandi (basso) il flautista e sassofonista Elio D'Anna, proveniente dagli Showmen di James Senese. Una piacevole sorpresa trovarsi a rivivere l’atmosfera degli anni Settanta, di quando si andava tutti ai concerti dal vivo, finalmente svisate di chitarra, percussioni trascinanti, basso in evidenza e grandi assoli. Sul palco anche David Jackson (sax e flauto), già Van Der Graaf Generator, che ha dimostrato la sua particolare bravura, suonando anche più sax contemporaneamente. Lino Vairetti ha voluto sul palco anche l’orchestra del conservatorio di musica San Pietro A Majella di Napoli diretta dal M° Leonardo Quadrini, in una formazione con prevalenza di violini, oltre che per alcune esecuzioni orchestrali, per accompagnare i brani degli Osanna, risultati così esaltati nelle esecuzioni; Una intelligente contaminazione di generi e di esecuzioni. Lino Vairetti e Irvin Vairetti, le belle voci per un repertorio di brani inediti tratti dal nuovo album e brani del repertorio storico legato agli album degli anni 70 quali L’Uomo, Milano Calibro 9, Palepoli, Landscape of Life, Suddance e dai più recenti Taka Boom, Prog Family, Rosso Rock, Palepolitana e Pape Satàn Aleppe. L’esecuzione di Calibro 9, per l’omaggio a Luis Bacalov, dalla colonna sonora composta per il film Milano calibro 9: mentre scorrevano le immagini dell’omonimo film. Proiettati altri filmati d’epoca con le partecipazioni degli Osanna ai tanti programmi televisive, un filo diretto fra passato e presente con esecuzione dell’epoca seguita da quella dal vivo.; filmati inediti tratti dal docufilm Osannaples di Deborah Farina e da frammenti poetici tratti dal libro L’Uomo. Sulle note di un veliero di Franco Vassia. Uno spettacolo di due ore con intervallo breve, seguito e molto apprezzato dal pubblico che ha commentato positivamente uscendo soddisfatto. Alla fine, Marisa Laurito, direttrice artistica del Teatro, chiamata sul palco da Lino Vairetti, ha esaltato questa rappresentazione per la carica di energia che ha dato al pubblico tutto. Allestita per l’occasione nel foyer del Teatro Trianon Viviani, una mostra fotografica sulla storia degli Osanna e una mostra d’arte contemporanea con le opere di 20 artisti contemporanei, che hanno onorato la nuova pubblicazione con dei quadri inediti dedicati ai 50 anni degli Osanna e in particolare a Il Diedro del Mediterraneo.
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